17 Agosto 2016

Club dei fedelissimi

LA STORIA – Parte prima (1978 / 1993)

 

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Il dato che caratterizza maggiormente la sezione in questi ultimi anni, è il continuo rinnovamento non solo nelle cose ma soprattutto negli uomini. A fronte di un centinaio di associati, ogni anno ne vengono avvicendati almeno un terzo, anche se il numero viene subito ripristinato con l’istituzione di nuovi corsi. Per tale motivo sono rimasti solo in quattro gli associati che nella primavera del ’78 diedero vita alla sezione e precisamente: Pippi D’Astore, Franco Astore, Luciano Antonaci e Luigi Arnaldo. Non più giovanissimi e con qualche capello bianco in più, li sorregge ancora la passione mai venuta meno in questi quindici anni. Dopo aver lasciato i terreni di gioco, hanno messo la loro esperienza a disposizione dei giovani e contribuito alla crescita della sezione. Dopo aver dato il giusto risalto ai meriti di D’Astore, occorre ora sottolineare il lavoro oscuro ma non meno importante di Antonaci, soprattutto nei primi anni quando ricoprì la carica di segretario, di Arnaldo, impegnato in epoca più recente come consigliere e in particolare di Franco Astore, da sempre infaticabile cassiere. Si deve a loro e alla loro continuità se gli associati non hanno avvertito alcun disagio nel corso degli anni.

Luigi Arnaldo, veterano della Sezione, beato fra le colleghe Giusy Cuocolo (a sinistra) e Marina Mariano.

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